Sostiene Baudrillard (sociologo e filosofo francese) : “Vi è nell’arte un duplice postulato,dunque una duplice strategia. .Una pulsione di anniettamento , di cancellazione di tutte le tracce del mondo e della realtà e una resistenza contraria a tale pulsione”. Da “Il complotto dell’arte”.
Definizione che bene spiega l’arte astratta.
Sospinta dalla creatività la rappresentazione pittorica riferisce del bisogno di distruzione (che le resistenze al mutamento intensamente frenano) delle tante protesi del falso sé che infestano la coscienza e che vengono proiettate su quel mondo e su quella realtà.
Nonché della ribellione e dal furore contro quella condizione psichica coatta.