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La mamma gatta quando continuamente nutre e lecca la pelliccia ed i genitali e l’ano dei suoi cuccioli assolve a delle funzioni  pratiche del tutto evidenti.

Ciò che non è evidente ma che è altrettanto importante è che la mamma gatta con quelle sue assidue ed amorevoli cure sta insegnando al cervello dei suoi gattini a provare piacere cioè a produrre endorfine (o i corrispondenti oppiacei endogeni dei gatti).

Il gatto adulto quando ha  continua cura della sua pelliccia sta assolvendo ad un importante compito manutentivo pratico  ma sta anche inducendo  inconsapevolmente il proprio cervello a fornirgli una sensazione di benessere cioè a produrre endorfine.

L’addestramento del cervello finalizzato a questo scopo goduto dai cuccioli nella loro felice infanzia sta dando i suoi frutti.

Il gatto adulto diventa perciò  sociale e cerca padroni affettuosi affinchè essi lo nutrano e lo coccolino.

Ed egli  mette così in pratica  ciò che il cervello ha appreso nell’infanzia.

La castrazione primaria nell’infanzia impedisce invece al cervello di apprendere “l’uso del piacere” (cioè la capacità di produrre degli oppiacei endogeni e biochimismi di analoga funzione) mentre lo induce  ad apprendere la produzione di antagonisti di quegli oppiacei endogeni .

In pratica la castrazione  induce la coscienza  ad apprendere  sofferenza e ad autoinfliggere sofferenza.

 

La gratificazione prodotta dalla interpretazione intuitiva dei sogni tra le altre cose insegna alla coscienza (al cervello) a produrre endorfine.

Lo addestra, attraverso una continua e innumerevole ripetizione dell’esercizio,  ad una attività che la castrazione primaria nell’infanzia gli ha impedito di apprendere.

Quindi : Ripetuta interpretazione intuitiva dei sogni e dei simboli ==> gratificazione percepita ==>addestramento del cervello alla produzione di oppiacei endogeni.

Il processo biochimico endogeno attivato dal continuo esercizio e dalle informazioni/significati assunti lentamente contrasta e sovrasta gli effetti negativi che l’imprinting  infantile aveva prodotto nella psiche infantile.