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Nella tesi visionaria di Toni Negri l'impero è un governo mondiale privo di governo di cui la globalizzazione è solo uno dei suoi tanti effetti, perversi o no a seconda dei punti di vista.

Gli effetti della dissociazione di massa, di cui QUELL'IMPERO ,descritto nel suo libro è SOLO rappresentazione simbolica, hanno creato un mondo disumano e globalizzato lacerato da conflitti tra ricchi e poveri, tra nazioni autoritarie più meno feroci guidati da psicopatici e nazioni democratiche guidate da psicopatici* più o meno compensati e con un adattamento secondario di maggiore o minore successo.

Tra popoli esasperati da condizioni di vita variamente disumane, conseguenza dell'avidità spietata dei processi capitalistici e popoli che in parte  di quei processi godono le briciole, avvelenate e stordenti.

Popoli, pressoché TUTTI, da quella patologica condizione psichica completamente ACCECATI e perciò incapacitati di poter capire il loro reale stato psichico e la conseguente  condizione di asservimento mentale.

(*) Anche se la vulgata comune e talora perfino quella più specializzata NON lo capisce né può capirlo la coscienza dissociata da Sé di ciascun individuo è una forma di patologia mentale.

Come parrebbe fin troppo ovvio sostenere. Patologia mentale ancorchè latente ed in qualche modo compensata.

Patologia mentale che nel sistema individuo in un modo o nell’altro, in qualche modo, nel corso del tempo e della sua vita prima o dopo  si manifesterà rappresentandosi..

                                      (scritto il 19/12/23)

 

 

 

 

 

 


 

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