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L'olfatto, il gusto e il tatto in quanto sensi materici, che entrano in contatto con la materia, parrebbero appartenere ad una categoria di sensi molto più primordiale dei sensi della vista e dell' udito.

Sensi,i  primi tre, che parrebbero propri del progenitore serpente e del cervello primordiale del serpente, che ha preceduto nella evoluzione il cervello attuale.

Il fatto che in taluni casi la patologia attacchi i sensi più evoluti (vista ed udito) ,facenti parte della coscienza percettiva,  potrebbe significare che essi hanno subito un processo di castrazione a causa di informazioni del falso sè che delle corrispondenti informazioni/significati del Sè hanno preso il posto.

Per contro il fatto che infezioni virali tipo il Covid abbiano lasciato strascichi nella funzione olfattiva per esempio potrebbe significare che il virus ha operato a livello profondo del codice genetico ivi operando mutazioni dannose.

                                       (scritto il 20/12/23)