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Dice un sogno transferale:”Faccio un lungo giro dentro una nave abbandonata e che forse sta per essere venduta.Poi faccio in essa un altro giro.In un angolo ci sono degli scatoloni e dentro uno di essi c’è una gattina.Ripulisco la sua cuccia e la rifornisco di croccantini e di acqua.In un scatolone accanto, sporco, c’è un cucciolo di gatto piccolissimo che sembra moribondo. Gli faccio una carezza. Dal gruppo di scatoloni viene fuori un topo che si nasconde più in là e un altro, forse un grosso insetto. In una salone acanto è in corso una conferenza tenuta da un conferenziere davanti ad un folto pubblico.”

Il sogno dice che ho fatto nel tempo un lungo giro esplorativo della realtà comune (la vecchia nave inutilizzata) e l’ho fatto due volte.

Dapprima da individuo inconscio di sé, molto tempo fà, e la seconda volta da individuo resosi cosciente, molto più recentemente.

Ed in questa realtà, ieri ho incontrato una coppia.

Il Sé di lei ancora vitale, in una psiche “di cartone” infestata di protesi del falso sé (i topi ecc.), da accudire e curare.

Mentre il Sé di lui è praticamente moribondo.

Nel salone vicino, sempre nella realtà sensibile, questo lavoro in rete (la conferenza ecc.).

Nel sogno la vecchia nave sta per essere forse venduta cioè una realtà comune che potrebbe di molto cambiare. Forse disastrosamente.

            (scritto il 10/9/23)