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A. Attenuazione occasionale della capacità di percezione e di attenzione: Cerchi una matita sul tavolo tra gli altri oggetti, guardi e scruti e non la trovi. Non capisci dove puoi averla messa e ti incazzi. Riguardi dopo qualche minuto e la matita è là sul tavolo dove è sempre stata.
Oppure:
B. Focalizzazione maniacale della attenzione: L’attenzione viene attirata in modo continuo e maniacale sempre sullo stesso “oggetto” (quale che esso sia: la sessualità, l’ideologia, la religione, i sintomi, la sofferenza, ecc., ecc., ecc.)
Oppure:
C. Disturbo del l’attenzione: L’attenzione viene continuamente attirata e subito sviata per essere ancora attirata da un’altra parte e subito ancora e continuamente sviata. Continuamente.
Oppure:
D. Focalizzazione occasionale e mirata della attenzione: L’attenzione si focalizza “sull’oggetto” (quale che esso sia) il quale rappresenta un significato del proprio Sé inconscio. Può essere il frutto di un fenomeno di sincronicità.
. (scritto il 30/7/24)