I fenomeni di sincronicità sono stati scoperti ed illustrati da C. G. Jung che li ha correttamente inquadrati concettualmente senza farsi travolgere dal panico considerandoli invece fenomeni allucinatori.

Sono i fenomeni reali più eclatanti che dicono delle interazioni dell’inconscio con la realtà sensibile.

Nel corso di un processo di crescita in consapevolezza se ne incontrano inevitabilmente una quantità ed avendone io perciò incontrato diversi molto ne ho scritto in questo lavoro.

Riferendo anche della loro importanza ai fini del procedere del processo di crescita psichica nonché sul loro scopo e funzione relativamente a quel processo.

Taluno confonde talora i fenomeni di sincronicità definendoli “semplici” coincidenze.

Non rendendosi conto che le coincidenze non esistono come non esiste il (cosiddetto) caso.

L’ultimo fenomeno di sincronicità rilevato è accaduto mentre scrivevo  il testo intitolato “Trasmissione delle informazioni”.

In una tabella a due colonne avevo inserito nella prima colonna il testo “sintesi delle proteine” (recuperato da Wikipedia) e nella seconda colonna il testo “sintesi dei significati” per evidenziare il parallelismo tra la REPLICAZIONE  delle informazioni genetiche necessarie alla costruzione del Sé fisico e la (ipotetica e supposta) REPLICAZIONE delle informazioni genetiche necessarie alla costruzione dell’immagine del Sé nella coscienza nel corso del processo di crescita psichica.

Mentre scrivevo nella prima riga della seconda colonna della tabella il testo relativo mi sono accorto che nella seconda riga della seconda colonna della stessa tabella il testo che stavo scrivendo si stava automaticamente REPLICANDO  da solo.

Vorrei che chi ha molto studiato il programma Word della Microsoft mi spiegasse come una cosa del genere possa accadere senza che io avessi attivato nessuna particolare funzione di quel programma.

Comunque sia ho cancellato il testo replicato nella seconda riga ed automaticamente si è cancellato anche il testo che stavo scrivendo nella prima riga.

Ho allora ripristinato il testo della prima riga e si è ripristinato anche il suo replicante nella seconda riga.

La cosa è stata perfino divertente.

Finito il lavoro ho salvato il file e chiuso il pc.

Quando dopo qualche  ora ho ripreso il lavoro ed aperto il file nella tabella il testo replicato era scomparso.

 

 

 

 

 

 

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