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Ove la condizione dissociativa da sè, abbondantemente diffusa, non fosse adeguatamente compensata dall'adattamento secondario si assisterebbe alla insorgenza di svariati sintomi nevrotici o psicotici i quali renderebbero necessario l'intervento risanatorio della pratica analitica.
In tutti gli altri casi nei quali quella identica patologia mentale è "soddisfacentemente" compensata dallo adattamento secondario ci si deve aspettare nel breve ,medio e lungo periodo l'insorgenza di sintomi e patologie somatiche di svariata gravità fino alla insorgenza di neoplasie di varia gravità e pericolosità.
Ciò in quanto con il progredire degli anni aumenta progressivamente e geneticamente l'energizzazione nell'inconscio dei significati del Sè mai integrati con la conseguente "sforamento del muro di cristallo" tra lo psichico ed il fisico ed il conseguente passaggio della patologia mentale latente, ancorché compensata , alla patologia somatica conclamata, , rappresentativa di quella psichica.
Trattandosi di fenomeni che investono masse significative di individui ciò implica, come già di fatto avviene con il progressivo aumento della età., un aumento esponenziale delle spese sanitarie a carico sia dei singoli individui sia dei sistemi sanitari nazionali
Aumento di patologie facilmente e infantilmente giustificabile dal crescere proprio di quella età.
(scritto il 15/9/23)