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I processi inconsci, i movimenti interni di mutamento nell'inconscio e quelli che si avvicinano alla soglia della coscienza, in procinto di entrarvi, e "dall'altra parte" le loro proiezioni che  INDUCONO sincronicamente  eventi reali rappresentativi,  fanno parte di un unico sistema quantistico.

Tutto è connesso in un unico sistema grande la cui struttura di base è la stessa materia elementare che tutto costituisce e che trasmette informazioni che agiscono la realtà, che agiscono gli esseri umani, gli animali e perfino le piante.

Occorre dimenticare in questo specifico campo la singolarità e pensare la realtà come un unicum nel quale tutto interagisce con il tutto.

E' a causa di ciò che esistono i i fenomeni di sincronicità che dimostrano che "il dentro" ed " il fuori" sono tra di loro connessi.

E ciò che accade dentro in quel fuori si rappresenta non per fatto di allucinazione ma per fatto di diretta induzione .

Tra materia elementare da una parte e materia elementare dall'altra.

La fisica quantistica, ove si riuscirà a capirne intuitivamente gli interni movimenti (che è ben altro di ciò che l'intelligenza razionale ha fin'ora capito della materia)  ed i suoi  fenomeni di comunicazione, rivoluzioneranno  il pensiero umano in un modo che non è mai accaduto nella sua storia.

Quando un conflitto intrapsichico  si avvicina verso la presa di coscienza esso attiva un fenomeno di sincronicità che induce nella realtà un altro conflitto reale (in altre due persone dell'ambito !!) , conflitto reale che quell'altro interiore conflitto simbolicamente rappresenta.

Ed il sistema -nell'inconscio,nella coscienza percettiva e nella realtà - recepisce quindi un movimento psichico mutageno.

Ed un sistema composto di atomi molecole elettroni ecc. muta la sua configurazione  complessiva che va ben al di là della sola mutazione della coscienza del soggetto interessato.

Far mutare una coscienza muta il mondo.

Tanto incredibilmente potente è la azione mutagena dei sogni  e della loro interpretazione intuitiva.

                                         (scritto il 21/12/23)

 

 

 

 

 

 


 

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