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Da una serie di comportamenti simbolici e quindi rappresentativi e che quindi di processi inconsci riferiscono si deve dedurre:

La castrazione operata dall'imprinting infantile di fatto spezza il legame genetico che univa (e rendeva indifferenziate a livello inconscio) la funzione intuizione e la funzione sentimento.

Contemporaneamente spezzando il legame che quelle informazioni innate nell’inconscio coltivavano con le corrispondenti genetiche.

Impedendo, dopo avere spezzato quel legame, la loro energizzazione da parte di queste ultime ed impedendo di fatto ogni possibile crescita e sviluppo di quelle funzioni.

Il processo di crescita contribuisce a ricostituire quel legame, a farle sviluppare integrandole progressivamente e contestualmente nella coscienza.

Quando il loro sviluppo è completo, quando esse sono diventate "adulte", viene ristabilito, sempre da quel processo, il collegamento tra quelle due funzioni, impropriamente definite come "inferiori" ma in realtà addirittura VITALI per la coscienza, per l'individuo, per la sua stessa salute e per la sua sopravvivenza.

                              .                                              (scritto il 9/7/24)