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La patologia mentale inizia, si propaga e si aggrava quando l’assunzione spontanea delle informazioni da parte della coscienza avviene completamente al di fuori della capacità di controllo nonchè  dalla volontà dell’ego.

Ciò, mentre è inevitabile nella infanzia e nella adolescenza a causa della ineluttabilità dell’imprinting patogenico quando il sistema cerebrale e psichico è in fase di sviluppo, diventa patologia della funzione egotica quando, nella età adulta, l’ego, pesantemente condizionato dalla patologia della sua stessa coscienza,  si inertizza rispetto ad essa.

Tanto che sarà la potente spinta genetica alla crescita psichica, con la conseguente energizzazione progressiva dei suoi contenuti istintuali, ad indurre, attraverso le somatizzazioni rappresentative ed alle patologie mentali,  e, perciò, a  costringere l’ego ad uscire dalla propria inerzia e a cominciare ad assumersi la responsabilità di sé stesso e della sua stessa psiche.

Evoluzione.

            (scritto il 21/9/23)