.
La psicoanalisi è una tecnica terapeutica di tipo mentale e di reciproca comunicazione, con l'utilizzo cosciente e subliminale dei linguaggi simbolici, grazie alla quale un essere umano, il quale è riuscito a mutare nella direzione del suo Sé genetico, le informazioni della propria coscienza aiuta altre coscienze (e quindi indirettamente il loro ego e l'individuo stesso), le quali ed i quali di ciò hanno talora drammatico bisogno, a fare lo stesso.
L'obiettivo del primo (l’obiettivo di una vita) è riuscire ad allineare (a sincronizzare) nella propria coscienza quelle informazioni alle informazioni genetiche che definiscono, in quel codice, la sua reale natura di animale appartenente alla specie homo sapiens, le informazioni/significati che vadano a rappresentare e a raffigurare in quella coscienza il suo c.d. Sè genetico.
Il modo per realizzare ciò è duplice:
- Interpretare intuitivamente i propri e gli altrui sogni in modo da portare alla coscienza informazioni/significati il più vicino possibile ai propri significati genetici inconsci;
- Interpretare i propri e gli altrui sogni in modo da sviluppare ulteriormente la propria funzione intuizione, sviluppo finalizzato a quello stesso scopo.
Sia per l'analista sia che per coloro che ad esso chiedono aiuto per quello scopo si tratta di processi di tipo dinamico:
- Per il primo/a finalizzato alla conquista asintotica della propria c.d. coscienza del Sé;
- Per il secondo/a a superare la propria condizione di patologia mentale (con tutte le conseguenze patologiche mentali e fisiche da ciò derivanti) impostagli inconsapevolmente dai suoi genitori nel corso dell'imprinting infantile.
Imprinting infantile il quale ha invaso ed infettato ed infestato la coscienza infantile ed adolescenziale con una infinità di informazioni, imposte al di fuori da ogni controllo di verità, di norma ferocemente ostili al Sè dell'individuo e che contro quel Sè e contro i suoi contenuti istintuali genetici hanno sviluppato un odio mortale.
Nella totale inconsapevolezza dell'individuo, che di ciò soffre le conseguenze.
Con lo scopo, inconsapevole per tutti, di danneggiare la qualità della vita dell'individuo stesso, infliggergli ogni sofferenza possibile ed infine, se possibile, distruggere definitivamente quella vita.
Purtroppo per la specie umana le coscienze malate dei genitori, salve rare e a me sconosciute eccezioni, (ripeto LE COSCIENZE* MALATE e le informazioni MALATE che le hanno, nella infanzia di quei genitori, strutturate) sono, malgrado ogni qualità umana (quando esistono) che gli stessi genitori possano volontariamente e generosamente donare ai propri figli, i peggiori ed i più feroci nemici di quei figli e della specie umana in genere.
(*) Cioè un organo psichico, una macchinetta biologica, inconscia di sé, rispetto alla quale e rispetto alle cui informazioni che l’hanno strutturata quegli incolpevoli genitori non hanno, purtroppo per tutti, alcuna possibilità di controllo e di azione.
(scritto il 29/9/23)