Ipotesi possibile.
Tutto ciò che è vivente e tutto ciò che è non vivente è comunque un insieme di molecole ed atomi.
Tutto è perciò fondamentalmente composto di materia elementare.
Questa materia (le sue molecole, i suoi atomi, i suoi elettroni, ecc.), quale che sia “l’oggetto” che essa costituisce, interagisce tra se e se continuamente.
Ogni molecola ,ogni atomo di questa “piattaforma" comune interagisce l’uno con l’altro.
Ogni mutamento della psiche ed ogni processo psichico interagisce di poco o di molto con i componenti di questa piattaforma atomica inducendo in essa significativi mutamenti che danno luogo a significativi eventi.
I quali rappresentano all’individuo vivente (umano e non) il significato che attraverso il linguaggio simbolico debbono rappresentare alla coscienza.
Solo così si spiega la sincronicità (eventi reali ed eventi psichici che hanno lo stesso significato nello stesso lasso di tempo).
Solo così si possono spiegare le interazioni tra processi psichici ed eventi (soprattutto nel campo dei processi elettronici).
I mutamenti nella psiche umana inducono perciò mutamenti nella psiche altrui (umana o animale che sia) in quanto induce mutamenti nel “campo” della materia elementare.
Se i processi naturali sono comprensibili attraverso la logica i processi psichici sono comprensibili attraverso l’intuizione.
Il transfert è un processo di comunicazione subliminane che produce comunicazione tra l’inconscio dell’analista e l’inconscio altro.
E’ lo strumento , il mezzo attraverso il quale avviene la comunicazione tra la psiche e la materia.
Così come il linguaggio simbolico, i sogni sono il mezzo lo strumento con il quale l’inconscio comunica con la coscienza così il linguaggio simbolico è il mezzo con il quale ogni singolo elemento della materia elementare comunica con il resto dell’Universo.