.               

La realtà sensibile, per come la conosciamo razionalmente, è sostenuta in ogni suo evento da una piattaforma , inprescrutabile dalla razionalità, costituita dalle particelle elementari che costituiscono il tutto.

E quella realtà sensibile ed ogni suo evento è perciò determinata dai “sottostanti” meccanismi quantistici che muovono insieme entrambi le realtà, quella sensibile e quella della materia elementare e dei suoi elettroni.

I poteri corrotti, sia pubblici che privati (Funzionari di ogni grado o divisa, evasori fiscali, criminali di vario genere e natura , politici corrotti e corruttibili, ecc.) sono naturalmente ,consapevolmente ed inconsapevolmente, collusi con ogni forma di criminalità organizzata.

Entrambi, i corrotti e le mafie, sono sostenuti da una comune piattaforma  (la comune condizione dissociativa) che li rende naturalmente  e spontaneamente complici e collusi (Simul stabunt vel simul cadent).

Anche se gli interessi sporchi dell'una possono non avere nulla a che fare con gli interessi sporchi dell'altra.

A causa di ciò chiunque combatta, a rischio della propria vita, o l'uno o l'altro di quei poteri corrotti o criminali se li troverà sempre contro entrambi.

Non c'è bisogno di nessun accordo sotterraneo o segreto.

E’ inutile ricercare sotterranee collusioni.

Entrambi questi poteri difendono la loro sopravvivenza e l'uno sostiene e difende in ogni caso l'altro poichè dalla sopravvivenza dell'uno dipende la sopravvivenza dell'altro.

Che ne siano o no entrambi consapevoli.

Chiunque combatta contro questi poteri (magistrati, poliziotti, carabinieri, funzionari onesti ed incorruttibili, politici onesti e quant'altro) sappia che combattendo le mafie si troverà contro i politici ed i poteri pubblici e privati corrotti e combattendo invece i corrotti si troverà contro le mafie

In quanto sono entrambi, sotterraneamente, la stessa identica cosa.*

(*) Questo scritto è dedicato a tutti coloro che hanno combattuto contro il male criminale al prezzo della loro stessa vita. Ed a tutti coloro che continuano quella lotta sapendo benissimo, sulla loro stessa pelle, di quelle sotterranee collusioni criminali.

  (scritto il 14/1/23)