La pulsione incontrollabile ad accumulare denaro e patrimoni insieme al bisogno sfrenato di accumulare potere (politico, istituzionale, sessuale, ecc., ecc.) è di per sé, senza bisogno di ulteriori accertamenti psichiatrici , sintomo severo di psicopatia.
Il bisogno irrefrenabile , la bulimia sfrenata di potere di ogni tipo (sugli altri, sulle donne, sul denaro, sulla politica e così via) svela simbolicamente di una grande povertà psichica (la totale assenza di Sé nella coscienza) che è già di per sé il segnale evidente di una totale dissociazione mentale che quella bulimia tenta di compensare.
Non è inoltre un caso che psiche così sovrastate e dominate da un Narciso delirante esprimano idee deliranti (tipo “cambierò il mondo”) e svelino inoltre un odio profondo verso il passato, verso ogni forma di passato (espressione simbolica quest’ultimo di una infanzia infausta per quanto riguarda la normale crescita psichica) , passato vissuto inconsapevolmente come la causa prima della desertificazione della propria coscienza.
Il bisogno irrefrenabile di sesso , nei casi indicati, non è di per sé indice di normalità ma piuttosto è esso stesso sintomo di quel bisogno patologico di accumulazione e di continua conferma compulsiva dell’autostima.
Personalità che esprimono idee deliranti circa il cambiamento sociale e/o planetario svelano di un bisogno disperato di mutamento della propria coscienza calcificata in una micidiale devianza rispetto alla normalità.
L’eventuale dialogo con le figure istituzionalmente preposte alla cura delle malattie mentali è esattamente l’occasione giusta affinchè il soggetto potenzi inconsapevolmente tutte le proprie resistenze e allerti al massimo le proprie capacità di mimesi allo scopo di mascherare la propria condizione psichica reale.
In altre parole quella è esattamente l’occasiona giusta per cercare di fare “bella figura”.
Uno degli sbocchi psicosomatici di questo rifiuto assoluto della propria vita interiore è la nascita di una nuova vita, questa volta somatica, nella forma di una qualche neoplasia.
Il fatto che milioni di persone possano dare appoggio e sostegno a personalità di quel tipo non dice della normalità di quella personalità ma dice piuttosto di quanto diffuso sia il germe latente di quella patologia.
La normalità e l’equilibrio psichico non è certo misurabile con parametri statistici.