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Dice un sogno transferale:”Dobbiamo entrare in un lungo tunnel autostradale. Prima ci sono difficoltà ad entrarci ed aspettiamo diverso tempo per poter entrare perché dicono che non si può. Ad un certo punto ci danno il via e percorriamo questo tunnel. E montiamo un attrezzo sopra una specie di trespolo e là perdiamo un sacco di tempo. Ad un certo punto non trovo la gattina che era con me. Andiamo avanti sul tunnel. Lui ci porta in un tunnel senza uscita per visitarlo e poi dopo diversi lavori di costruzione nel tunnel riusciamo ad uscirne. Sono preoccupato per la gattina. Uno mi chiede il direttore a che ora arriva ed io gli dico verso le otto.”

Il sogno rappresenta l’inizio del processo di crescita spontaneo di un soggetto, con le prevedibili difficoltà iniziali. Successivamente si “installa” nella coscienza (se ne prende coscienza) la funzione intuizione che verrà utilizzata per tutto il processo. Nel corso del “percorso” si scopre “il tunnel cieco” cosi come determinato dall’imprinting infantile. E, dopo i vari lavori di costruzione del processo, la fine dello stesso, la fine dello stato di incoscienza (la perdita della gattina) e l’attivazione della funzione egotica (il direttore).

                                     .                                              (scritto il 31/7/24)

 

 

 

 

 

 


 

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