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Se si rompe un qualche tendine del corpo le terapie fisiatriche potenziano alcuni muscoli i quali possono, se non sostituire, quanto meno agevolare il movimento corporeo che la rottura di quel tendine ha reso impossibile.
Questo è esattamente il tipo di comportamento cui tendono le protesi del falso sè da una parte e l'adattamento secondario dall'altra.
Artifici psichici i quali possono, seppur malamente, sostituire talune funzioni psichiche alle quali la condizione dissociativa della coscienza, e la loro mancata presa di coscienza , non può provvedere.
Quando va bene.
In moltissimi altri casi quelle surrogazioni artificiose rendono impossibile per diverse ragioni l'utilizzo di quelle funzioni ed allora talune funzioni psichiche rimangono inutilizzate ed inattive.
La funzione intuizione, tanto per fare un esempio, la capacità di comunicazione subliminale e, fin troppo spesso, una forte attenuazione delle capacità intellettuali e cognitive.
Una stampella può aiutare bene o male a vivere ed a sopravvivere ma purtroppo difficilmente farà correre all'interessato una gara di corsa veloce.
Una carrozzina a rotelle può aiutare l’autonomia e perfino la genialità iperazionale (vedi S. Hawking) ma purtroppo difficilmente consentirà una lunga scarpinata in montagna .
La condizione dissociativa consente in un gran numero di casi la sopravvivenza ma impone all'individuo pesantissime limitazione alla sua vita, al suo intelletto, alla sua ragione, talora alla sua sessualità.
Sicuramente quasi sempre esponendolo a patologie somatiche e mentali di ogni tipo.
Ed a una vita continuamente avversata da potenti venti contrari.
(scritto il 9/10/23)