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Quando sono in corso i mutamenti delle coscienze, quando sono in corso i processi di crescita ciò che si pensa di dover fare perde efficacia a favore di ciò che invece occorre lasciare accadere.
E bisogna perciò astenersi da ciò che la volontà e la ragionevolezza suggerirebbero lasciando fare a non meglio identificabili (ma in parte note) "forze della Natura".
Ciò in quanto i processi interattivi inconsci tra coscienze e tra individui operano autonomamente e spontaneamente nella direzione del dovuto.
Quale che esso sia.
Una cosa che assomiglia al fatalismo , ma che fatalismo non è.
(scritto il 10/10/23)