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 Per quello che è dato capire, con grande approssimazione vista la complessità dei concetti, le tante diverse interpretazioni linguistiche, la fumosità di talune interpretazioni *, il nirvana statico dovrebbe corrispondere alla conquista della coscienza di Sè e della consapevolezza.

Il nirvana non statico dovrebbe invece corrispondere allo stato precedente con in più la consapevolezza di potere contribuire grazie al transfert ed al controtransfert all'allievamento delle sofferenze altrui.

(*) Nulla di strano e di insolito. La mente umana è molti labirinti nei quali i pensieri ed i concetti hanno mille diversi modi per esprimersi .

                                     .                                              (scritto il 4/8/24)