.               .

"Perchè non fai la tua quotidiana passeggiata lungo la strada in mezzo al verde  che corre DIETRO la fabbrica di bici?

- Quella strada mi fa paura.

Ma è piena di verde di canali, di tanti animali selvatici anatre ,  aironi, conigli...."

Nulla da fare "ciò che sta dietro " fa sempre paura.

Molti amano un mondo a due dimensioni il quale nasconde accuratamente  "ciò che sta dietro" e,  come uno specchio,  ci fa vedere solo la nostra faccia.

E tutto “ciò che sta dietro” lo specchio, la casa, la coscienza è un tabù che la moltitudine e le loro identiche paure tenta di nascondere.

Che tentano di nascondere e negare con pervicace razionalità.

Che i miti (perfino quelli biblici) che di quel "dietro"  vorrebbero dirci e che  ancora  la razionalità ci impedisce di vedere.

La “meravigliosa" razionalità ci ha donato armi potenti per distruggere nonchè la bomba atomica,  l'arma definitiva, e noi continuiamo ad adorarla malgrado essa sia un falso dio malvagio.

Un falso dio malvagio e crudele che nega la realtà dell'essere umano, la sua complessità, la tridimensionalità del suo essere e la multiformità della sua intelligenza, dei suoi sentimenti, delle sue emozioni.

Razionalità che ha reso gli esseri umani sagome di carta velina esposte ad ogni vento avverso, ad ogni crudeltà, ad ogni orrore.

Ed a sua volta autore di ogni crudeltà, di ogni orrore.

E, la vita stessa, una parodia di sè .

Che toglie ad essa la speranza.

                  (scritto il 15/10/23)

 

 

 

 

 

 


 

Torna alla home pageTorna alla pagina indici Novembre 2023