1^: L’imprinting familiare ostile alla crescita psichica ed ai contenuti dell’inconscio contribuisce a creare individui dissociati ed a costruire false immagini dell’individuo stesso (tu sei un cretino !: E l’individuo per tutta la vita si comporterà da cretino anche se ha l’intelligenza di Einstein).
2^: Terapia analitica che aiuta, nella totale inconsapevolezza del paziente, ad iniziare a superare la condizione dissociativa cioè a far cominciare a riconoscere alla coscienza dissociata l’importanza dell’inconscio, della funzione onirica e della funzione intuizione (indispensabile per riuscire a comprendere il significato dei simboli onirici e quindi ad integrarne i significati mutageni nella coscienza stessa).
3^ Autoanalisi per potere interpretare in consapevolezza i significati dei sogni ed integrare nella coscienza i contenuti dell’inconscio. Si comincia a costruire nella coscienza la vera immagine del Sé, la vera immagine di sé.
4^ Si contribuisce così a sviluppare la capacità intuitiva cioè la funzione intuitiva della coscienza (inizialmente in istato embrionale o del tutto azzerata).
5^: Si comincia a mutare e si percepisce chiaramente la propria personalità ed a superare progressivamente determinati disturbi psichici e somatici.
6^ Si prende coscienza di sé, si prende coscienza del proprio Sé, si elimina progressivamente l’influenza negativa che la falsa immagine di sé ( le protesi del Sé, il falso Sé) esercita sulla vita del soggetto.
7^ Si cominciano ad osservare i fenomeni di sincronicità (eventi reali che avvengono contestualmente ad eventi psichici entrambi con lo stesso significato).Una spiegazione possibile risiede nel fatto che esseri viventi e gli oggetti inorganici sono composti tutti della stessa materia elementare (atomi e molecole) e che nella materia elementare la comunicazione avviene per flussi di elettroni tra atomi diversi. Ed il processo di crescita tocca la materia elementare dell’organismo l’inconscio profondo anzi profondissimo)
8^: Si comincia a prendere coscienza della comunicazione empatica , della comunicazione subliminale cioè al di sotto della possibilità di percezione della coscienza e dei sensi. Si comincia a prendere coscienza cioè della comunicazione tra inconsci.
9^ Si prende coscienza della comunicazione subliminale e si comincia a capire quindi l’importanza del transfert.
10^: Si comincia ad eliminare l’influenza della realtà esterna e degli oggetti sui quali sono attestate le proprie proiezioni (le quali si attestano sugli oggetti, le persone, i sentimenti, i sintomi , ecc.) che la coscienza crede siano parti del Sé (non possedendo i corrispondenti “oggetti” psichici del proprio Sé).
11^ Si chiude la porta della coscienza nei confronti delle protesi esterne del falso sé (si ritirano, talora dolorosamente, tutte le proprie proiezioni) e la coscienza quindi assume informazioni mutagene (i contenuti dell’inconscio e del Sé nonchè l’energia corrispondente) solo dal proprio inconscio.
Per capire come i simboli veicolino contemporaneamente sia informazioni mutagene (i rispettivi significati) sia l’energia corrispondente (la libido) occorre fare riferimento (come metafora) alla proprietà della luce che è insieme di natura ondulatoria (cioè veicola energia) e corpuscolare (cioè veicola informazioni).
12^ Inizia la vita senza protesi psichiche.