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Spesso ci si chiede perché i mass media di ogni tipo tendano a riportare solo ciò che di negativo e di orrorifico succede nella realtà  dell’ambito e nella realtà del mondo.

Ciò accade ovviamente in quanto i lettori e gli spettatori di quei mass media sono avidi di conoscere quanto più possibile relativamente a quei fatti che raccontano " il male" nelle sue multiformi apparenze.

La coscienza dello individuo dissociato da sè con il tempo sviluppa una attenzione sempre più compulsiva ed ossessionata nei confronti di ciò che essa CREDE essere " il male" che preme contro di lei .

Ciò che essa CREDE essere il "male assoluto " altro non sono che i contenuti istintuali dell' inconscio che premono contro la coscienza affinchè essa ne riconosca  ed integri in sè i suoi BENEFICI significati.

E tanto più con il tempo quella pressione cresce tanto più cresce l'attenzione  (e la conseguente  repressione/rimozione attiva) compulsiva ed ossessionata della coscienza nei confronti di quei contenuti.

Tale attenzione compulsiva si volge e si  rivolge ovviamente anche verso la realtà sensibile e verso il male , questa volta veramente orribile,  che essa talora  produce.

E la richiesta ossessiva di " legge ed ordine" è esattamente il riflesso della "legge e dell'ordine" che quelle coscienze impongono a loro stesse e di cui parrebbe non essercene mai abbastanza.

Stante la crescente  pressione dei contenuti di cui si diceva prima.

Una richiesta crescente di legge e ordine interiore sempre più rigido che e'  poi esattamente la causa e l'origine di ogni DISORDINE mentale.