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E’ possibile che l'improvvisa intrusione psicotica, la quale in tutto o in parte distrugge la coscienza, sia determinata da una condizione psichica che mette a rischio la sopravvivenza del Sè e dell'individuo stesso.
Sarebbe quindi una tragica e terribile soluzione emergenziale "salvavita" contro una configurazione di coscienza particolarmente aggressiva e feroce che quella sopravvivenza mette a grave rischio.
In realtà sia le nevrosi, quale che sia la loro gravità, sia ogni forma seppur leggera o grave di patologia fisica, metadicono di una qualche distorsione, più o meno severa della configurazione di coscienza la quale costringe la libido ad eterodislocarsi rispetto alle sue destinazioni funzionali, che quella coscienza malata impedisce di raggiungere, deviandola nella direzione degli organi e delle funzioni la quale, quella libido, quelle patologie contribuisce a far insorgere e ad alimentare.
(scritto il 21/10/23)