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Ci si può svegliare nel cuore della notte con una crisi di panico.

Oppure con crisi d'ansia, respiro affannoso, sudorazione incomprensibile, disturbi gastro intestinali.

E spesso è il Sè che si fa sentire alla coscienza dissociata e la sconvolge.

Tramite qualche sogno ovviamente o, da svegli, con qualche emozione non percepita.

Visite, esami, analisi e controlli ed il fisico è ok dappertutto.

Ma questi risvegli tormentati, quelle crisi di panico non cessano.

Intanto qualche sogno transferale proveniente da quell'inconscio disperato qualcosa fa capire.

Ed il controtransfert qualcosa del tanto odiato Sè (da quella coscienza svampita) le porta dentro.

Ed il terribile conflitto intrapsichico, che tormenta da sempre quell'uomo, quella donna un poco si attenua.

                                     .                                              (scritto il 14/8/24)