L’amore ha molte forme.
E’ sentimento talmente multiforme da rendere difficile se non impossibile conoscerle tutte.
Tra le tante forme dell’amore c’è l’amore della coscienza verso il proprio Sé (e quindi verso Anima, verso l’inconscio e verso gli istinti).
Forma d’amore singolare che si esprime con la comprensione intuitiva e con la tolleranza della coscienza verso i tanti significati che la funzione onirica , la voce dell’inconscio, tenta di far conoscere a quella coscienza.
Si potrebbe dire, sbagliando, “amore di testa” ed invece è anche questo amore di cuore.
E siccome “amor , ch’a nullo amato amar perdona,” ecco che questa singolare forma di amore verso il proprio Sé e la propria Anima induce il Sé stesso a portare il proprio amore verso quella coscienza .
Amore che si esprime anche questo con una sua singolare ma non inaspettata forma e cioè con la libido.
Energia questa che rivitalizza e rigenera la coscienza e l’individuo tutto.