.               .

Quanto svelato dal sogno definito “stupefacente” implica l’esistenza genetica di quattro generi geneticamente predeterminati:

Il genere maschile eterosessuale;

Il genere maschile omosessuale;

Il genere femminile eterosessuale;
Il genere femminile omosessuale.

Quattro generi diversi con diverso orientamento sessuale.

Ai quali corrispondono a livello di coscienza quattro funzioni* con caratteristiche enormemente differenziate rispetto a quelle che potrebbero essere considerate le loro radici genetiche.

Ciascun genere e ciascun orientamento si sviluppa a seconda di come lo forgia l'adattamento coatto all'ambiente familiare, imposto dall'imprinting infantile.

E qui si aprono scenari molto complessi.

A seconda dell'orientamento sessuofobico o meno della coscienza di ciascun genitore si apre uno scenario di comunicazione ricco di messaggi contradditori nei confronti della coscienza infantile sia del bambino che della bambina.

Per non parlare della prevalenza o meno in quelle coscienze di uno o più orientamenti sessuali etero o omo, così come geneticamente recepiti.

Considerate le condizioni mentali prevalenti il fatto che un bambino o una bambina sopravviva alla sua infanzia ha francamente del miracoloso.

(*) Tenuto conto della intensità delle resistenze che l'integrazione di quelle quattro funzioni provocano si potrebbe pensare ad una corrispondenza di questo tipo:

a. Genere maschile eterosessuale > Funzione razionale;

b. Genere femminile eterosessuale > Funzione percezione;

c. Genere maschile omosessuale >  Funzione sentimento;

d. Genere femminile omosessuale > Funzione intuizione:

                     (scritto il 24/10/23)