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A. A causa della natura bipolare dei neuroni nel cervello ad ogni informazione vera corrisponde e si contrappone una informazione falsa.
Lo stesso per quanto riguarda qualsiasi idea, concetto, immagine e suono.
B. E’ altamente probabile che questa condizione di contrapposizione trovi corrispondenza nel codice genetico al quale ad ogni gene sano si
contrappone un gene malato e ad ogni gene di un tipo si contrappone un gene del tipo opposto o dei geni di tipologie molto diverse. Il
codice genetico è predisposto per fare fronte ad ogni esigenza evolutiva possibile, ad ogni tipo di evoluzione immaginabile ed anche
non immaginabile.
C. E’ possibile che la coscienza neuronale sia in grado di esprimere solo l’intelligenza razionale mentre l’intelligenza intuitiva sia un prodotto
della coscienza quantistica la quale utilizza per produrla i meccanismi della sovrapposizione quantistica.
D. E’ possibile che la coscienza neuronale abbia non quattro ma solo tre funzioni (percezione, razionale e sentimento) mentre la coscienza
quantistica abbia una sola funzione, la funzione intuizione.
E. E’ possibile che l’ispirazione creativa, cioè la trasformazione di un contenuto istintuale inconscio in un contenuto simbolico manifesto
(l’opera d’arte), sia un prodotto della coscienza quantistica e non della coscienza neuronale.
F. Mentre il pensiero neuronale è frutto della elaborazione di tutte o parte (talora di piccolissima parte) delle informazioni neuronali il pensiero
quantistico è frutto della sovrapposizione quantistica di TUTTE le informazioni contenute in ciascuno ed in tutti i microtubuli , presenti in
ogni cellula dell’organismo.
G. Il pensiero intuitivo non è il pensiero della mente ma è il pensiero “del corpo”, è il pensiero con il quale si esprime ogni cellula (ogni suo
microtubulo) dell’organismo, ogni loro informazione quando elaborate quantisticamente dalla coscienza quantistica (Derivato ipotetico dalla
teoria ORCH-OR, Orchestrated Objective Reduction, vedi Penrose Hameroff).
H. La spiegazione “logica” della metafora della lepre e della tartaruga è assolutamente risibile e paradossale. La lepre (il pensiero razionale)
non potrà mai raggiungere la tartaruga (il pensiero intuitivo) in quanto essa/esso è troppo veloce rispetto alla lentissima tartaruga (il
pensiero intuitivo).
I. Il trasformare un contenuto istintuale inconscio in un contenuto simbolico apparente (l’opera d’arte) è un processo intuitivo, è un
trasformare inconsciamente da un linguaggio ad un altro esattamente come la funzione intuizione trasforma il contenuto simbolico del
simbolo in significato.
(scritto il 25/10/23)