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Dice un sogno:”Torno a casa e sto parlando con mia madre e mio padre e poso una grossa mazza con un lungo manico in un angolo, mi chiedo perché me la sono portata dietro.”

Quando il Sé entra nella coscienza (con il suo principio maschile ed il suo principio femminile) non ha più bisogno di usare il suo fallo (la capacità di capire con la quale ha “spaccato e sbriciolato” le tante “rocciose” protesi del falso sé che occupavano la coscienza).

Dice un altro sogno:”Mio padre mi racconta che in un ufficio postale della Palermo Sud Occidentale non hanno pagato un assegno perché è stato mal trasmesso e debbono chiamare il proprietario per capire come è fatto 'sto assegno.”

Le informazioni del Sé (l’assegno) che dovevano far sviluppare la coscienza infantile non sono giunte a buon fine, in quanto “mal trasmesse” (a causa di un imprinting infantile ostile) e si è dovuto “chiamare” il proprietario (il Sé, nel corso della terapia e della autoanalisi) per farlo “riscuotere”.

Scritto il 27/10/23.  Questo scritto andrà in pubblicazione sul sito, come gli altri coevi,  il 26/11/23, quindi un mese dopo la loro intuizione, ideazione e scrittura. E ciò che ho scritto OGGI andrà in pubblicazione il 24/12. Sto si scrivendo una cronaca ma non un giornale. Tentare di diminuire il tempo intercorrente tra la scrittura e la pubblicazione sul sito, per diversi motivi, non è semplice.

Se qualcuno fosse divorato dalla curiosità e volesse precorrere i tempi può consultare tali pezzi cliccando sui corrispondenti link degli "Indici crono Lug-Dic '23".