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A quanto pare la Natura ha dotato la specie umana (io credo anche le altre speci ma qui non ho certezze e non posso affermarlo) di una autonoma capacitą di autorisanamento la quale coincide, io credo, con la presa di coscienza dell'istinto di conservazione e di sopravvivenza.
Una presa di coscienza che č la stessa cosa della presa di coscienza di sč.
Che č la stessa cosa della presa di coscienza del proprio patrimonio istintuale che la FOLLIA inconsapevole dell'imprinting infantile ha impedito ed impedisce.
Un'altra cosa bella della psicoanalisi che non esiste il copyright della conoscenza.
Nel senso che CHIUNQUE, ma proprio chiunque, puņ accedere alla conoscenza di sč essendo essa suo patrimonio genetico individuale inalienabile.
A sua completa ed assoluta disposizione.
Il che significa la possibilitą e l'opportunitą per ciascuno, una cosa questa grandiosa e meravigliosa, di LIBERARE sč stesso, sč stessa, dalle catene, talora insopportabili, ereditate con l'imprinting da inconsapevoli e altrettanto sfortunati genitori.
La cosa č talmente importante per la vita, per la salute individuale e collettiva, per la pace, per la individuale serenitą che occorrerebbe studiare didattiche opportune per avvicinare ogni bambino, ogni adolescente, ogni adulto a sč stesso.
Ignorando i penosi guaiti dei c.d. conservatori iperrazionali, di ogni tipo e qualitą , che sveleranno cosģ solo la loro incancrenita patologia mentale e la loro pervicace incapacitą di mutamento che č la causa, con i terrori e le resistenze che induce, di buona parte dei guai del mondo.
(scritto il 30/10/23)