Accade talora leggendo talune autorevolissime teorie sull’Universo o sul mondo della materia elementare , teorie che per loro natura non
possono subire alcuna tipo di verifica sperimentale, di pensare se queste teorie, peraltro frutto di genialissime intuizioni o di altrettanto
geniali elaborazioni logiche, descrivano un modello di realtà o non rappresentino (solo, anche, ?) un qualche contenuto dell’inconscio dello
scienziato , contenuto che non ha trovato altra via che questa per potersi esprimere e rappresentare.
Uno di questi casi è la teoria del multiverso inflazionario.
La faccio breve e molto grossolana:
Secondo questa teoria l’universo produce istantanei cunicoli che producono “dall’altra parte” altri universi i quali a loro volta si riproducono
attraverso lo stesso tipo di fenomeno.
Per cui in realtà esistono una quantità sempre crescente di universi (il multiverso inflazionario appunto) che continuamente si riproduce
secondo uno schema molto simile a quello dei frattali.
A me sta cosa fa venire in mente invece altro.
Ed allora congettura per congettura:
Questa cosa potrebbe essere una rappresentazione del modo con il quale le informazioni, provenienti dall’inconscio e/o dalla realtà sensibile ,
“colonizzano” un po’ alla volta la coscienza /cervello secondo la modalità di “riproduzione” dei frattali.
Un nucleo di informazioni al giungere di nuove informazioni si riproduce in una nuova “bolla” neuronale di informazioni la quale a sua volta
produce, al giungere di nuove informazioni, lo stesso fenomeno.
Con la modalità di riproduzione dei frattali appunto.
Vallo a dimostrare !.