.
Claude Levi-Strauss è un antropologo belga che raccogliendo e studiando una gran quantità di miti appartenenti ad epoche storiche diverse ed a popolazioni e tribù molto diverse tra di loro e nativi di regioni tra di loro lontane ha poco alla volta individuato in corpi mitologici tra di loro molto diversi per origine , localizzazione ed epoche storiche una qualche struttura comune , talune simmetrie , ecc.
E’ considerato giustamente il padre dello strutturalismo , dell’antropologia strutturale.
L’aver individuato e dimostrato nei suoi tanti libri l’esistenza di strutture comuni a prodotti culturali tanto diversi tra di loro ha posto le basi per l’individuazione di strutture mentali comuni agli appartenenti alla specie umana.
Quale che sia la localizzazione temporale o geografica dei singoli appartenenti a questa specie.
I corpi mitologici, siano prodotti dalle diverse culture umane sia che siano prodotti dalle diverse religioni , sono rappresentazioni simboliche dei contenuti inconsci di ciascun individuo.
Essi rappresentano agli occhi ciechi della sua coscienza ciò che la stessa coscienza non riesce a portare in sé stessa grazie alla funzione onirica ed alla interpretazione intuitiva dei simboli onirici.
I tanti e diversi corpi mitologici possono perciò ben definirsi “sogni ad occhi aperti”.
L’accertata struttura comune nei tanti e diversi corpi mitologici potrebbe far venire in mente l’inconscio collettivo di C.G. Jung.
In realtà esiste un qualcosa di più profondo che è comune e condiviso da ciascun essere umano e cioè il suo codice genetico.
E’ molto probabile che nel codice genetico di ciascun individuo siano presenti i “germi” di quello che dovrebbe diventare lo sviluppo psichico normale ed adulto della coscienza umana nella direzione del riconoscimento e nell’accettazione della reale natura dell’individuo cioè del suo Sé.
La seq uenza : codice genetico individuale >> informazioni sulla struttura e composizione della psiche individuale >> funzione onirica >> interpretazione spontanea dei simboli (grazie alla funzione intuizione) i quali con i loro significati definiscono quella struttura >> presa di coscienza di sé - renderebbe conto del processo di crescita psichica individuale tanto spesso negato dalle condizioni dissociative dai complessi di castrazione .
Ma c’è di più.
Al di sotto del codice genetico e del substrato neuronale esiste ancora ed inoltre un mondo, potentemente energizzato, composto da atomi , molecole, elettroni e quant’altro.
Un mondo che sostiene ed interagisce, anche energeticamente, con l’apparato cellulare, con modalità in gran parte sconosciute, e la cui potente energia supporta e dialoga con la vita di ciascuna cellula e con la vita in generale.
E, aggiungerei, con la costante spinta evoluzionista che sospinge ogni forma di vita e di essere vivente.