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 Come sempre vige il principio generale secondo il quale qualsiasi cosa produca la mente umana ciò rappresenta SEMPRE un qualche significato del Sè dell'individuo.

E come al solito la difficoltà sta nel capire non SE rappresenti qualcosa, cosa assolutamente scontata, ma QUALE sia il suo significato.

Oggi viene fuori l'ideona del governo italiano, peraltro nemmeno originale in quanto copiata da analoga trista idea del governo inglese, secondo la quale  mandiamo gli immigrati in due campi di concentramento in Albania: Un campo destinato ai riconoscimenti ed uno ai trasferimenti.

Cosa significa a livello psichico tutto ciò?.

A.    Significa che i contenuti istintuali inconsci, le informazioni genetiche relative alla psiche umana prima di transitare dal codice genetico all'inconscio, subiscono un “controllo di riconoscimento”: Questa informazione genetica appartenente alla specie umana? (questo immigrato clandestino è un essere umano o è un elefante?).

     Da questo ipotetico controllo nasce una domanda?:

      - Se la capacità di castrazione della coscienza è particolarmente virulenta essa può impedire questo transito, questa fuoriuscita*?.

      Ritengo di sì** e ciò significa che l'inconscio diventerà esclusivamente il deposito dei rifiuti della coscienza: Tutto ciò che essa rimuove finirà 

      in quel deposito. (Sempre che non ci sia una castrazione anche dell'inconscio e la conseguente strutturazione di un falso inconscio nella 

      coscienza, con una ulteriore restrizione della sua capacità di elaborazione).

     Quindi il  primo "campo di concentramento"  rappresenta la segregazione delle informazioni a livello di codice genetico***.

 

B.     Il secondo "campo di concentramento" rappresenta invece l'inconscio.

      Le informazioni genetiche sono transitate dal codice genetico all'inconscio e qui "vivono" sotto forma di simboli.

      Mentre il “primo campo” seleziona in base alla informazione (appartiene all’individuo ed alla specie umana oppure no?)  è possibile che il 

      “secondo campo” selezioni il contenuto istintuale in base al suo  livello energetico (Questo contenuto istintuale ha un livello energetico

      compatibile con QUESTO livello di sviluppo di QUESTA coscienza?, questo immigrato clandestino è un terrorista o è un individuo

       pacifico?.

      E quì entrano in azione i filtri di riduzione della energia cioè i simboli.

      Questa coscienza capisce il significato di questo simbolo?. Se no, proviamo con un altro simbolo con un livello energetico più basso (cioè 

      più comprensibile per QUESTA coscienza).  

(*) Sarebbe come se l’RNA si rifiutasse di accettare le informazioni del DNA.

(**) E questo rifiuto al riconoscimento potrebbe essere alla base del razzismo e del nazismo prodotte dalla coscienza totalmente castrante: Cioè il non accettare il diverso come appartenente alla specie umana e quindi rifiutandolo e non riconoscendogli umanità.(***)

Forse la patologia mentale ha radici molto più profonde di quanto non fosse possibile immaginare.

(***) Vi ricordate il “Bingo Bongo” dei leghisti rivolto verso un immigrato di colore?. Ci ricordiamo di come i nazisti trattavano gli internati, ebrei e no, nei loro lager?.

(****) Il DNA avrebbe in sé una potente forza espansiva che tenta di portare indiscriminatamente TUTTE le sue informazioni verso il loro inveramento nella realtà. Il che rende indispensabile quel filtro “ambientale” che seleziona solo le informazioni specifiche dell’individuo e della sua specie. Il che significa che quando la porta tra codice genetico ed inconscio è sbarrata quella forza espansiva continuerà ad energizzare TUTTE le informazioni genetiche del codice rendendole TUTTE disponibili o ad un escape di tipo psicotiche nella coscienza o ad un  escape di tipo neoplasico nell’organismo.

                         (scritto il 07/11/23)