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    (-  Si tenga presente che non esiste e non può esistere un “dizionario” dei simboli. Soccorre qui la definizione che dei simboli dà Claude Levi-Strauss: “I simboli non hanno una significazione intrinseca ed invariabile , non sono autonomi nei confronti del contesto. La loro significazione è anzitutto di posizione” – Da   “Il crudo ed il cotto”.

     Il simbolo “=” nel contesto seguente significa: Risultato di una interpretazione solo intuitiva)

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   Percorro un lunghissimo e disagiato sentiero per andare a prendere  l’acqua ad una lontanissima fonte= Il lunghissimo percorso dell’autoanalisi per tracciare la “nuova via delle Indie” fino alla sorgente del sapere, l’inconscio.

    Al ritorno carichiamo dei boccioni di vetro sulla macchina per rifare quel percorso in macchina.= Il nuovo percorso individuato potrà essere ora seguito in automatico dalla coscienza nel suo nuovo rapporto con i contenuti istintuali dell’inconscio.

    Una grossa gatta, quella di destra, attacca, mordendola di brutto, quella più piccola di sinistra. Uno le  separa con forza.=La feroce aggressione castrante (ed il conseguente feroce conflitto) operata da una psiche dell’ambito contro i contenuti istintuali dell’inconscio dell'altro.Conflitto superato grazie all’intervento del Sé.

    Su una struttura metallica già esistente di una grande tettoia debbono mettere un tendone molto grande per ricoprirla.= La coscienza del Sé geneticamente innata nella coscienza da “ricoprire” con i tanti significati del Sé integrati dall’inconscio

 

 

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