A quanto dice la storia e la filmografia l'individuo aveva due potenti ossessioni fobiche:Una era la "Besta rossa" (in rappresentazione simbolica dei sovietici e dei comunisti) e l'altra gli ebrei (la razza inferiore, secondo la sua gravissima patologia mentale).

Della prima, la “bestia rossa” agognava l'asservimento mentre dei secondi, gli ebrei, agognava la totale soppressione.

Da questa gravissima patologia mentale, che ha ben presto infettato milioni di tedeschi e non solo psichicamente a ciò predisposti,  è scaturita una guerra mondiale che ha prodotto in ogni nazione del mondo da 60 a 68  milioni di morti e lo sterminio di 6 milioni di ebrei, comunisti, portatori di handicap, zingari,  ecc.

Uno sterminio immane, senza parlare delle distruzioni inflitte alle città, provocate da una patologia mentale che ha trovato il suo riscontro emulativo in milioni di individui in Germania, in Italia, in Giappone e nel mondo.

Riscontro emulativo che ha trovato terreno psichico fertilissimo in analoghe patologie mentali dissociative latenti che avevano coinvolto, a causa di imprinting infantili distorti e castranti, una enorme quantità di individui IN OGNI PARTE DEL MONDO.

Situazione psichica di massa di allora ed  ANCORA IMMUTATA FINO AD OGGI.

Ed in questo terreno psichico fertilissimo ed inconscio, ancorché latente, da quelle ideologie folli da questa PATOLOGIA DISTILLATA, pressocchè NESSUNO OGGI È ESENTE.

In quanto l'imprinting infantile distorto e castrante ha seminato negli esseri umani la stessa condizione dissociativa di allora: L'ODIO PROFONDO VERSO SÈ STESSI.

Il quale si estroverte, oggi come allora, verso l'altro.

È, ripeto,  un terreno psichico fertilissimo in quanto inconscio e latente.

Ed a seminare e far esplodere quella follia omicida collettiva è sufficiente al momento giusto una distorta, mirata ed opportunistica comunicazione di massa.

Dapprima quella follia omicida scatterà, così come è scattata, in pochi o in molti con la follia terroristica o come gli inspiegabili omicidi individuali apparentemente immotivati.

E poi una adeguata comunicazione di massa mirata può distruggere ogni democrazia ed ogni libertà verso orrende dittature.

E le difese per tutto ciò non sono difese costituzionali ma difese PSICHICHE.

   (scritto il 1/9/24)