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L’organizzazione dei psichiatri e psicoanalisti americani ha come regola quella di non analizzare (almeno pubblicamente ed ufficialmente) i comportamenti e le idee dei leader politici di quel paese.

E’ un errore.

L’analisi seria ed approfondita dei comportamenti , delle idee e delle decisioni dei leader politici e la loro condivisione  con l’opinione pubblica è una delle potenti difese della democrazia.

Soprattutto quando le  psicopatie di certi leader (particolarmente evidenti nei loro comportamenti ignoranti e dissoluti e di idee molto al di sotto delle righe della ragionevolezza)  trovano vasta risonanza  e riscontro  in similari psicopatie inconsce di larghe masse della popolazione.

C’è una domanda che rimarrà senza risposta.

Se i psichiatri ed i psicoanalisti tedeschi ed austriaci (e ce ne erano all’epoca di valenti)  avessero scrupolosamente analizzato , diffondendone le conclusioni, i comportamenti e le idee di Hitler la storia della Germania e del mondo, nonché la sorte di milioni di ebrei e non ebrei assassinati dalla follia di quel leader e dei suoi sodali nazisti,  sarebbe potuto essere diversa?.