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Difficile dirlo .

Si può dedurre tale numero, tale quantità da riferimenti indiretti.

Per esempio il primo imperatore della Cina Qin Shi Huang un giorno decise di farsi costruire un esercito di terracotta.

E i suoi sudditi costruirono allora centinaia e centinaia di statue (il numero esatto non si conosce ancora dato che molte statue debbono essere ancora dissotterrate), vicino alla città di Xi'an,  la capitale dello Shaanxi.

Un lavoro immane durato circa dal 246 a.c. al 206 a.c..

Ciascuna statua con un diverso viso l'una dall'altra, ciascuna con diversa armatura ed armamento.

Un'opera meravigliosa ed imponente tanto da suscitare la meraviglia del mondo di allora ed anche di quello di oggi.

Dovevano essere come si diceva davvero molto numerose tutte quelle statue e la paura dell'imperatore Qin Shi Huang, rispetto ai suoi così numerosi contenuti istintuali inconsci (che premevano al confine della sua coscienza),  doveva essere davvero molto forte.

Se contestualmente ordinava la costruzione della Grande Muraglia Cinese.

Le cose vanno veramente così, saranno andate veramente cosi?

Ben difficile saperlo.

(*) Tutto ciò è scientifico, è razionale, è folle, è simbolismo, è intuizione, è creatività, è un gioco, è un delirio, ha un qualche fondamento, è vero, è falso ?.       

Oppure che cosa è?.    

Sono le categorie con le quali la razionalità inquadra ed etichetta la realtà  per remotivare e difendersi dalla folle paura che la soffoca a bloccare lo sviluppo dell'essere umano e della vita in genere e lentamente ucciderla in ogni specie vivente.                

(scritto il 16/11/23)