Riflette nelle sue norme del desiderio di coloro che le scrivono e che le approvano di difendere tutti i cittadini onesti oppure di colpire certi crimini piuttosto di altri.
Si tratta com'è evidente di scelte politiche.
Quando si credeva che la mafia non esisteva (o si voleva credere ciò, sempre per scelta politica) il codice penale era orientato in un certo modo.
Quando, dopo molti martiri e sacrifici umani si è capito che invece esisteva ed era pericolosissima, il codice penale è stato orientato in un altro modo.
Lo stesso per i reati (corruzione di ogni tipo, evasione fiscale, ecc., ecc.) dei c.d. colletti bianchi che impoveriscono la Nazione e favoriscono le criminalità organizzate.
Un giorno la politica ritiene che vadano combattuti, un altro giorno ritiene che essi fanno comodo al potere.
Come per le mafie.
Il cittadino inconsapevole ed inerme di fronte al potere subisce quelle scelte che sono invece LÀ, a quel livello, ben CONSAPEVOLI.
(scritto il 9/9/24)