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Dice un sogno:”Ci sono una serie di schede, ad una certa distanza l’una dall’altra e tra loro collegate, secondo la quantità di robe che c’è dentro,  la rispettiva distanza rimane costante o varia a seconda di ciò che è dentro la busta.”

Le schede= Le informazioni dal codice genetico;

Le buste= I simboli che “contengono” i significati che rappresentano quelle informazioni.

 

Il sogno rappresenta un "catena simbolica di collegamento" tra le informazioni del codice genetico (destinate alla crescita psichica), i contenuti istintuali dell'inconscio ed i corrispondenti significati integrati nella coscienza.

Ogni informazione ed ogni simbolo si distanzia dal successivo in base alla carica libidica della quale è portatore.

Più esso è energizzato più si distanzierà dal simbolo successivo e quindi dalla coscienza.

Ogni volta che il simbolo "testa di serie" avrà raggiunto una carica libidica integrabile, senza danni, dalla coscienza (o, il che è esattamente la stessa cosa, la funzione intuizione riesce a capire il significato del simbolo e lo rende integrabile alla coscienza) la "fila" scorre ed avanza di una posizione.*

La coscienza solo razionale non capisce e non può capire il significato dei simboli onirici sia soprattutto perchè è priva di capacità intuitiva sviluppata sia perché i simboli che premono verso la coscienza sono troppo energizzati e quindi di riflesso potenziano le sue difese.

(*) Questa cosa si può descrivere (rappresentare) anche in un altro modo: Ciascun elettrone portatore di informazione/significato (descritto nel suo linguaggio quantico) percorre orbite molto energizzate e molto lontane dal nucleo.

Via via che una informazione/significato "entra in rete", fa goal, transita nella coscienza/nucleo**, la fila scorre, l'elettrone scala di una orbita e si avvicina ulteriormente al bersaglio (al nucleo, alla coscienza) .

(**) E qui produce un flash, un fotone, una illuminazione, un insight. (E qui la Fisica potrebbe non entrarci per nulla, malgrado le apparenze, e molto entrarci invece l'immaginazione).

                                (scritto il 22/11/23)