.
Grazie al transfert i contenuti inconsci dell'altro si producono sotto forma di sogno nel sonno dell'osservatore (nella sua coscienza dormiente).
L'osservatore interpreta il sogno ed il contro transfert veicola quel significato nella coscienza dell'altro.
E se queste due funzioni fossero il modo "visibile" con il quale i significati del proprio Sè giungono alla propria coscienza?.
Spiego .
L'informazione genetica, che definisce la reale natura dell'individuo, dapprima si rappresenta nel sogno e, interpretata dalla funzione intuizione, attinge la coscienza.
Cioè ciò che fa il transfert ed il controtransfert in soccorso dell'altro, apparentemente, fa il sogno e la funzione intuizione in soccorso della coscienza dello stesso individuo.
Parrebbe esserci in tutto ciò una ridondanza.
E’ possibile invece che il transfert sia la funzione (resasi percepibile nel rapporto con l'altro) che esercita il suo mestiere tra il codice genetico individuale e la sua funzione onirica (che produce il sogno).
E’ possibile che il controtransfert sia invece la funzione che esercita il suo mestiere tra il significato intuito e la coscienza dell'individuo .
Cioè ciò che produce l'insight nella coscienza non è la funzione intuizione, che è il suo indispensabile attrezzo, ma bensì il controtransfert .
Transfert e controtransfert sarebbero perciò dei veicoli che trasferiscono, il primo, informazioni dal codice genetico alla coscienza dormiente (nella quale quei significati si manifestano in forma di sogno) mentre, il secondo, trasferisce il significato intuito nella esatta posizione neuronale nella quale quel significato è innato.
continua
(scritto il 23/1/23)