La funzione intuizione è con ogni probabilità una funzione quantistica con la quale, e grazie alla quale, la coscienza quantistica opera in sinergia con la coscienza neuronale al fine di mutarla.
Facendole superare i terribili danni psichici prodotti in essa dalle false informazioni del falso sè.
In essa FORZATE BRUTALMENTE dall'imprinting infantile.
La differenza di capacità di elaborazione delle informazioni in genere tra neuroni (85 miliardi e relativi collegamenti) e la capacità di elaborazione quantistica della coscienza quantistica (composta da 37,2 trilioni di neurotubuli e di microtubuli), nonché della sua funzione intuizione (con ogni probabilità avente anche una funzione simile ad una potente CPU di sistema, una funzione “elaborativa”di tipo quantistico), rende ampiamente conto del motivo per cui un individuo solo razionale, pur intelligentissimo, non riesce a capire relativamente ai significati dei SUOI sogni e dei relativi simboli onirici né, per un altri motivi che riguardano la Fisica, dei meccanismi minuti della meccanica quantistica.*
È possibile che la coscienza quantistica, e la sua funzione intuizione in particolare, sia in grado di "leggere" le informazioni quantistiche rappresentate nelle configurazioni quantiche degli elettroni delle cellule neuronali TRADUCENDOLI in un linguaggio diverso (il linguaggio dei significati) accessibile alla comprensione della coscienza e dell'ego.
(*) Si pensi alla capacità di visione e di risoluzione delle immagini di un microscopio ottico e di un microscopio elettronico.
La dimensione delle frequenze della luce (dei suoi fotoni) ha dimensioni tali da interagire, ACCECANDO il microscopio ottico, con le dimensioni delle particelle minute che vorrebbe osservare.
Mentre la ben diversa lunghezza d'onda del fascio di elettroni utilizzati consente una "visione" ben diversa al microscopio elettronico.
(scritto il 31/12/24)