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Quando il femminicidio è compiuto da un coniuge di età avanzata si può pensare che in tanti anni i contenuti istintuali del suo inconscio, ivi segregati dalla sua coscienza dissociata,  si siano sempre più energizzati fino a raggiungere un livello critico verso l’intrusione psicotica.

Intrusione che viene poi purtroppo agita con un comportamento psicotico cioè il femminicidio.

Quando invece il femminicidio è compiuto da un uomo giovane si deve pensare che le condizioni psichiche dei suoi genitori abbiano, a causa del loro carico di contenuti inconsci sovraccarichi, molto contribuito alla accelerazione, fin dalla sua infanzia ed adolescenza,  della energizzazione del sovraccarico istintuale dei contenuti istintuali del figlio.

                                (scritto il 23/11/23)

 

 

 

 

 

 


 

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