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Parrebbe che più un leader è pazzo più ottiene consensi da parte dei suoi concittadini.

Evidentemente nella sua patologia mentale manifesta quei concittadini molto si identificano riconoscendo in essa la propria stessa patologia*.

E’ successo a suo tempo con Hitler, è successo con Mussolini, è successo con Stalin.

La Storia e gli immensi disastri, morti e distruzioni di ogni tipo, provocati da questi leader psicopatici, così intensamente sostenuti dal loro popolo, evidentemente non insegna niente a nessuno.

La follia ha una sua forza prevalente e dominante e la democrazia quì non c’entra nulla e da quella follia viene travolta.

(*) Ed essa viene subito riconosciuta ed approvata dai pazzi come lui, a qualsiasi Paese essi appartengano.

                                 (scritto il 24/11/23)