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In buona sostanza la funzione onirica con i suoi linguaggi simbolici trasferisce informazioni genetiche ai neuroni della coscienza neuronale, informazioni che nel loro complesso fanno sapere  a quella coscienza quale sia  la reale matura dell'individuo e  quale sia il suo patrimonio istintuale.

Ovviamente quelle informazioni "dicono" alla coscienza di un gatto che appartiene ad un gatto, a quella di un elefante che appartiene ad un elefante, a quella di un essere umano che appartiene ad un essere umano.

Sulla base della esistenza dei microtubuli in CIASCUNA cellula dell'organismo si può presumere che essi trasmettano informazioni alla coscienza quantistica (l'insieme di TUTTI i microtubuli dell'organismo) la quale, elaborandole, contribuisce a mantenere l'omeostasi di quello organismo in ogni istante.

E le sue patologie sono una ovvia componente di quella omeostasi, patologie che metadicono delle disfunzionalità relativamente alle informazioni che nella coscienza neuronale dovrebbero DESCRIVERE la reale natura dello individuo (il suo Sè) e che invece dicono di quell'individuo cose diverse e perciò stesso malate.

E quindi patogeniche.

                                (scritto il 25/11/23)