.               

Dice un sogno:”Mi dicono che c’è un bagno al piano  di sopra e vado su al piano del comando e cerco un bagno. Uno mi indica una porta dalla quale entra luce e dice che quella porta deve sempre stare chiusa. Dov’era prima il bagno ora non c’è più e chiedo ad un soldato dove sia. Mi dice al piano sotto, occorre girare, ecc. Insisto dicendo che ce ne deve essere uno anche in questo piano e lui mi indica una stanza in fondo alla quale c’è la saletta da pranzo del comandante che mangia con degli ospiti. In questa stanza c’è la porta del bagno. Siccome non voglio disturbare vado via.”

"Mi sveglio e vado nel mio bagno".

La coscienza del Sé (la saletta da pranzo del comandante) ora nella coscienza percettiva ed il “nuovo” inconscio (il bagno) ormai ridotto al minimo. 

La porta dalla quale entra luce e che deve stare chiusa = Gli occhi chiusi del dormiente

 

E finalmente anche la coscienza percettiva, l’osso più duro, si è convertita alla coscienza del Sé, al MIO Sè,  dopo 23 anni ed 11 mesi di lavoro.

Si è capito come siamo messi!!!.

                                (scritto il 27/11/23)