Dice un sogno:”Mangio la parte superiore, la sfoglia superiore, della parte di pasticcio che spetta a me e lo taglio con il coltello per separarlo dall’altro pasticcio in modo che poi quando torno mangerò questa mia parte”.
Il sogno rappresenta la presa di coscienza (il pasticcio*) della parte INIZIALE dell’esperienza della coscienza, dopo la nascita nell’infanzia cioè l'imprinting infantile, nonché l'INDIVIDUAZIONE della stessa coscienza rispetto ad ogni altra coscienza.
(*) "Nomina sunt conseguentiam rerum" :"Pasticcio" noto piatto della cucina italiana ma anche "cosa pasticciata, confusa, confusionaria, incasinata oltre ogni dire". Definizione questa quanto mai azzeccata di ogni coscienza dissociata dal Sè.
(scritto il 17/9/24)