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So di fisica ciò che ho letto e che mi hanno fatto capire i tanti volenterosi fisici che si sono presi la briga di rendere comprensibili agli ignoranti come me questa interessante materia che cerca di descrivere come funziona l’esistente e perfino l’invisibile.

Che in quanto tale non è meno reale di tutto il resto.

Essendo un ignorante parzialmente ravveduto mi si scuserà se scriverò qualche sciocchezza.

Metto l’acqua sul fuoco affinchè bolla e faccia diventare sodo l’uovo che c’è dentro.

La temperatura sale e moltissimi elettroni delle varie molecole di H2O cominciano ad avvicinarsi  ai rispettivi atomi.

Una quantità di mutamenti quantici avviene nella configurazione di quella molecola e di tutte le altre.

Gli elettroni che prima vagavano liberamente nel liquido da una molecola all’altra , tenendole insieme, vengono rapidamente richiamati alla “casa madre” e ritornano al loro atomo di partenza .

Alcune molecole di quell’acqua perciò  perdono i legami con le altre e diventano gas, vapor d’acqua.

Si librano nell’aria e quando incontrano il vetro freddo della finestra ricostituiscono i legami originari, gli elettroni ritornano a  sparpagliarsi  tra le varie molecole , ed un sottilissimo strato di umidità si condensa sul vetro.

L’uovo intanto perde liquidi e diventa sodo.

Se uno interpreta un sogno e prende coscienza di un significato nell’inconscio accadono alcuni mutamenti quantici , diversi elettroni passano da uno stato  più energizzato ad uno meno energizzato (cioè l’inconscio si “raffredda” , perde energia e questo è bene).

Altri elettroni nella coscienza , che facevano coppia con quelli di prima , immediatamente informati di ciò , grazie all’entanglement quantistico, acquistano invece energia e passano ad orbitali più vicini al nucleo. (cioè la coscienza prima freddina si “riscalda” ,ed anche  questo è bene).

Per dire tutto ciò si dice che una informazione/significato  è passato nella coscienza ed insieme essa ha acquistato un quanto di libido/energia.

Come a dire che alcuni elettroni , grazie alla presa di coscienza, hanno in qualche modo trasferito dall’inconscio alla coscienza sia informazione sia libido.

E non basta.

Questi mutamenti quantici , che avvengono tra inconscio e coscienza , viaggiano nello spazio, grazie al fatto che tutto è composto di atomi ,molecole ed elettroni e tutto fa parte di un unico sistema omeostatico, con la conseguenza che ad un certa distanza di colui o colei che ha interpretato un suo sogno (cosa che ha generato questo piccolo terremoto quantico), quel o quei mutamenti quantici azionano , nell’orizzonte degli eventi di quella persona, un evento reale .

Che viene chiamato fenomeno di sincronicità in quanto ha lo stesso significato del sogno che è stato appena interpretato.

E non basta ancora.

In quell’individuo che ha appena interpretato un suo sogno e che ha preso coscienza di un significato non appena la sua coscienza percettiva nota quel fenomeno di sincronicità ne acquisisce il significato.

In quanto parrebbe che questo livello o parte della coscienza  possa acquisire i significati del proprio Sé  solo dall’esterno.

Diversamente dalla coscienza cognitiva che li acquisisce solo  dall’interno grazie ai sogni ed alla loro interpretazione intuitiva.

Questo particolare tratto della coscienza percettiva fa sì che essa , nei bambini , è costretta ad acquisire informazioni solo dai modelli psichici genitoriali compresi tutte le loro diffusissime storture e patologie mentali.

Senza potersene difendere dato che subito dopo la nascita è stato impedito alla coscienza infantile di poter assumere informazioni/significati dal proprio modello interiore cioè dal proprio inconscio e dal proprio Sè.

Come a dire che prima inconsapevolmente ti legano le braccia e poi ti prendono a schiaffi  o a pedate.

Sempre inconsapevolmente ,sempre   incolpevolmente .

Ma insomma questo è.

Quello che è chiaro è che l’ego, la volontà cosciente e perfino l’amore genitoriale (quando c’è) sono del tutto estranei , nella maggior parte dei casi, a ciò che la coscienza dissociata e castrante di quegli stessi genitori infligge ai loro figli.

Ed è questa, forse,  la tragedia più grande che la dissociazione da sé infligge , ha inflitto e continuerà ad infliggere agli umani.