.               

Esiste un rapporto tra la funzione onirica ed il ciclo del sonno/risveglio.

Nel senso che il risveglio viene preceduto, in un certo numero di casi, da un sogno che simbolicamente lo richiama.

E’ come una specie di sveglia interiore la quale dà alla coscienza l’input per il risveglio.

La cosa attiene alla capacità della coscienza di autoprogrammare  i comportamenti dell'individuo.

Capacità che ad un livello banale definiremmo come "abitudini consolidate".

Ma il suo meccanismo banale non è.

Perché da esso dipendono TUTTE le coazioni a ripetere dell’individuo.

E tra di esse ne spicca una che è genetica ed istintuale e cioè la funzione, assolutamente primaria, pulsionale  e principale,  della coscienza  di rappresentare nella realtà sensibile ciò che è nell'inconscio.*

E a causa di ciò e grazie a ciò qualsiasi cosa entri nello inconscio, poco importa se ivi è entrato dal codice genetico (da dentro) o dalla realtà sensibile e dalla esperienza vissuta (da fuori) ,in qualche modo nella realtà sensibile deve potersi rappresentare.

Ed il linguaggio simbolico è lo strumento grazie al  quale ciò avviene.

Per cui un grave lutto, il cui dolore viene profondamente rimosso dall' coscienza (per impedire all'individuo di riviverne il dolore), prima o dopo si rappresenterà per esempio in un tumore.

E in qualche caso con la morte prematura.

Una dipendenza psichica in una qualche forma di dipendenza comportamentale, un conflitto intrapsichico del genitore in un conflitto tra i propri figli, l'odio verso il proprio femminile inconscio nel disprezzo verso la propria partner e,  lo stesso, l'odio verso il maschile nei confronti del proprio partner.

Ed ancora l’odio verso l'aggressività materna o paterna sublimato in una adorazione quasi mistica verso quelle figure tranne poi agire quella stessa  aggressività nei confronti dei propri figli.

(*) Il processo di crescita psichica è un processo che traduce le informazioni genetiche destinate a quello scopo portandole a costruire l'immagine del proprio Sè nella coscienza ad ogni livello.

E se questo meccanismo di trasformazione è paralizzato dall'imprinting esso si invera SEMPRE in una qualche altra forma simbolica nella realtà.

Questo meccanismo di trasformazione opera per qualsiasi cosa entri nell’inconscio a prescindere da come vi sia entrato.

Il medium è SEMPRE la trasmissione e la comunicazione delle informazioni da una coscienza all'altra, dal contenuto inconscio al corpo, da un inconscio all’altro (e talvolta da qui  al corpo od ai comportamenti dei figli).

                                         (scritto il 28/12/23)