A.   In un sistema familiare composto da più coscienze i motori dei comportamenti consueti, abitudinari e coatti sono queste stesse coscienze. Se si riesce ad indurre in una di esse, con il controtransfert, un mutamento ciò comporta un corrispondente mutamento inconscio anche nelle altre coscienze di questo sistema.

B.    Ciò implica ancora mutamenti dei comportamenti di cui sopra nella prima di quelle coscienze che ha subito il mutamento controtransferale, seguiti da cambiamenti comportamentali anche nelle altre coscienze di quel sistema.

 C.    La coscienza è il motore e l’inconscio fornisce il “carburante” che aziona la sua programmazione così come in essa è stata imposta dall’imprinting infantile.

        (scritto il 29/9/24)