Forse il vecchio buon Dante Alighieri, pur nulla sapendo di psicoanalisi, aveva visto giusto.
Come ho già scritto molto tempo fa quando si interpreta intuitivamente un sogno e si comprende il significato dei simboli che rappresentano parti di te stesso si prova un senso di gratificazione e di gratitudine che è la manifestazione sensibile della nuova energia (qualcuno preferisce chiamarla libido) che attinge ed arricchisce la coscienza e la personalità.
Ma a quella energia si può ben dare anche un altro nome.
Quella energia è infatti molto più semplicemente Amore.
Essa è l’energia di base che ci muove e che muove tutto .
Per cui alla fine del lungo viaggio dentro sé stesso , viaggio descritto in versi i quali sono tutta una continua rappresentazione simbolica di quel percorso di crescita psichica, Dante bene aveva intuito:”L’amor che muove il mondo e l’altre stelle”.
E gli inconsapevoli e terribili danni compiuti da coloro che questa forma fondamentale di energia negano e rinnegano in loro stessi sono sotto gli occhi di tutti.