È possibile che la dipendenza dalla figura materna o paterna fantasmatica si costituisca nella coscienza come una protesi difensiva che consente alla coscienza dissociata un "contenimento repressivo" più efficace contro il continuo progredire della sovraeccitazione energetica dei contenuti istintuali dell’inconscio.
E l'attenuazione di tale dipendenza, in caso di mutamenti psichici della psiche del partner sul/sulla quale quella figura fantasmatica è proiettata costringe la psiche del primo/a ad un mutamento adattativo forzato.
A seconda che la coscienza di quest'ultimo soggetto abbia sviluppato un collegamento con un qualche contenuto istintuale del suo Sè nell'inconscio tale adattamento può svilupparsi in molti modi diversi tra i quali l'insorgenza o l'aggravamento di una patologia mentale o somatica compensativa.
Nel caso in cui la condizione dissociativa abbia impedito questo tipo, ancorché singolare collegamento, gli esiti di questo adattamento conseguente possono essere tra i più imprevedibili compresi i comportamenti psicotici.
(scritto il 4/10/24)